
Viaggio tra gli sponsor: Mò Sushi, la cucina giapponese e gli sconti per i nostri tesserati
4 Luglio 2023
Oltre il risultato: buona prova all’esordio per i ragazzi di Merino
7 Luglio 2023Prenderà il via domani pomeriggio il torneo “Nuovo Mercatello Beach Cup” riservato alle categorie 2010/11. Tanti giovanissimi atleti avranno la possibilità di vivere 48 ore all’insegna dell’amicizia, dell’amore per lo sport e dell’aggregazione cimentandosi sulla sabbia e non sull’erba come accade abitualmente. Un banco di prova interessante e un’esperienza diversa dalle altre, utile ad aggiungere un tassello importante nel percorso di crescita. Le squadre in gara saranno otto, suddivise in due gironi da quattro: le prime due classificate si qualificheranno alla fase successiva, con semifinali e finali in programma rispettivamente l’11 e il 13 luglio. Nel raggruppamento A ci saranno Lido Nuovo Mercatello, Eden 2000, Fusco Accademy e Assocalcio, in quello opposto la Millennium, un’altra rappresentativa dell’Assocalcio e della Fusco Accademy e, con orgoglio, anche l’ASD Torrione FC capitanata dal presidente Nasti. Una soddisfazione enorme per un gruppo cresciuto esponenzialmente settimana dopo settimana anche grazie alla sapiente guida del tecnico Roberto Merino.
Ecco quanto ha dichiarato il mister alla vigilia dell’esordio: “Sicuramente sarà una bella opportunità per i miei ragazzi, ho spiegato loro quanto possa essere complicato ma formativo fare calcio sulla sabbia. Ho portato l’esempio del calcio brasiliano: quanti bambini, in Sud America, hanno imparato a giocare così? Sarà bello confrontarsi con avversari più esperti, in alcuni casi forse anche più competitivi, ma contro i quali daremo tutto per portare a casa la vittoria e onorare al meglio i colori della nostra società. Siamo pronti, abbiamo lavorato tanto quest’anno e vogliamo chiudere la stagione sportiva con prestazioni importanti”. Merino è soddisfatto della crescita del suo gruppo e ripercorre l’annata che sta per andare in archivio: “Posso dire che ci siamo arricchiti a vicenda: io ho cercato di mettere a disposizione dei ragazzi la mia esperienza, loro mi hanno trasmesso tanto e non finirò mai di ringraziarli. Ci sono dinamiche e momenti che custodiamo all’interno dello spogliatoio e che preferisco tenere per me, ma ribadisco la mia stima per tutti gli allievi e per chi ci ha sostenuto nel percorso. Ho insistito su concetti come organizzazione, identità, necessità di affinare la tecnica e di mettere a disposizione della squadre e non di sè stessi le proprie qualità. In fase offensiva abbiamo sviluppato un gioco interessante, in fase difensiva siamo cresciuti pur avendo avuto qualche defezione importante in corso d’opera. Vorrei menzionare Lorenzo, il nostro leone che lotta su tutti i palloni. Ma chi ha giocato al posto suo ha dato il massimo ed è stato altrettanto importante. Spero che questi ragazzi abbiano imparato a credere maggiormente nelle proprie possibilità e nel fatto che il lavoro settimanale consente sempre di raccogliere quanto seminato. A volte è difficile mentalizzare un gruppo a proporre in gara quanto si fa in allenamento, ma piano piano hanno assimilato quanto lo staff tecnico chiedeva e posso ritenermi soddisfatto”.